Le rivoluzioni dell’universo

• Autore: Giovanni Bignami

Descrizione:

Con l'esperienza di una vita vissuta ai telescopi e con i satelliti di tutto il pianeta, Giovanni F. Bignami ci racconta come l'astronomia abbia rivoluzionato la nostra visione delle stelle, dei sistemi planetari, delle galassie, cambiando le nostre idee sulla nascita e l'evoluzione dell'Universo. Negli ultimi vent'anni sono radicalmente evoluti i nostri metodi di osservazione e oggi sappiamo di condividere il nostro piccolo mondo con due universi in più, quello della materia oscura e quello dell'energia oscura (di cui conosciamo ancora poco). Grazie alla rivoluzione astronomico-planetologica avviata dalla scoperta di nuovi pianeti intorno alle stelle della nostra galassia, stiamo vivendo la più straordinaria trasformazione nella storia dell'umanità. Un filosofo geniale e visionario come Giordano Bruno lo aveva annunciato quattro secoli fa: gli ''infiniti mondi'' sono migliaia. Per trovarli dobbiamo abbandonare la limitatezza del nostro sguardo e il timore di toccare con mano gli spazi della vita aliena. Possiamo descrivere meno del cinque per cento dell'Universo, ma sappiamo che la portata della rivoluzione scientifica che ci vede protagonisti è spaventosamente grande.

Recensione:

Quanto ci manca il nostro caro Nanni che in questo libro sfoggia tutto il suo talento divulgativo rendendo chiaro e semplice concetti non banali. In maniera assai originale ci porta a conoscere i segreti dell'universo conducendoci verso le attuali frontiere della scienza, laddove le menti più brillanti dell'umanità stanno cercando di svelare cosa siano materia ed energia oscura, come si possano scrutare gli esopianeti alla ricerca di marcatori biologici e dove scovare indizi di vita nel sistema solare. Con una disarmante semplicità Nanni ci spiega che tutto ciò che sappiamo dell'universo arriva da cinque messaggeri spaziali: le onde EM, le particelle pesanti dei raggi cosmici, le meteoriti, le onde gravitazionali e i neutrini. Nanni ci racconta della sua singolare scoperta di Geminga (la stella che c'è ma non si vede) e di alcuni divertenti aneddoti personali. Le rivoluzioni del titolo del libro si riferiscono all’enorme passo avanti fatto dall’uomo nello studio del cosmo durante le ultime decadi. A livello cosmologico siamo in grado di ripercorrere in flashback la storia dell’universo fino al big-bang anche se oggi ne osserviamo meno del 5% della massa totale; sono successe inoltre un sacco di cose a livello planetologico sia attraverso l’astronomia di contatto (pianeti, satelliti, asteroidi e comete) che quella osservativa (dopo la 1° scoperta di un esopianeta del 1995, in venti anni ne abbiamo trovati migliaia di ogni tipologia e taglia); infine la rivoluzione prossima ventura, secondo il Prof, è quella astrobiologica per cui è solo questione di tempo, prima che la scienza annunci la scoperta di una forma di vita Extra-Terrestre: tempo e materiale non mancano e soprattutto i nuovi telescopi in costruzione (James Webb nello spazio) e i due radiotelescopi FAST (appena terminato in Cina) e SKA (appena iniziato in Australia) saranno così potenti da permetterci finanche di individuare i segnali radar d’ipotetici aeroporti in altri sistemi planetari in un raggio di decine di anni luce! L’ultimo capitolo è un gioiellino che non sveliamo a cui Nanni dedica una postilla le cui ultime 10 righe riassumono la grandezza e l’ironia di un impareggiabile scienziato e divulgatore dei nostri tempi nonché presidente ASI e INAF. Addio Nanni.. non ci credo ancora che poche settimane dopo quella stretta di mano a Seregno tu abbia raggiunto la meta del tuo percorso!

Voto: 5/5