L’ultimo orizzonte

• Autore: Amedeo Balbi

Descrizione:

Cosa sappiamo dell'universo? Il racconto di come la fisica moderna sia arrivata così avanti sulla strada della conoscenza del cosmo è il racconto di una straordinaria avventura scientifica, che Amedeo Balbi, astrofisico e divulgatore, ci aiuta a seguire passo dopo passo: dalla teoria della relatività di Einstein alla scoperta dell'espansione dell'universo, dall'osservazione della radiazione cosmica di fondo fino all'elaborazione del modello "classico" del Big Bang che oggi riteniamo la migliore descrizione dell'origine del cosmo. Allora, ormai sappiamo tutto dell'universo? Naturalmente no: se siamo sicuri dell'impianto generale, non abbiamo di certo definito con precisione tutti i dettagli. Balbi allora ci invita alla scoperta della terra di frontiera su cui si svolge la ricerca attuale, dalle conferme della teoria inflazionaria alla ricerca della materia oscura, alla spiegazione dell'accelerazione dell'espansione dell'universo. Ma anche alla frontiera della ricerca, siamo ben lontani dal trovare la risposta definitiva a domande basilari: l'universo è finito o infinito? Lo spazio e il tempo hanno avuto un inizio, e avranno una fine? Le leggi di natura potevano essere diverse? Esistono altri universi oltre il nostro? Per affrontare queste domande con gli strumenti della scienza bisogna spingersi oltre l'ultimo orizzonte, dove gli avvenimenti dei primordi sono nascosti al nostro sguardo da un muro di fuoco, dove le misurazioni che abbiamo fatto sull'universo potrebbero non valere più, dove potremmo scoprire che la fisica che abbiamo elaborato descrive solo un breve momento e un limitato spazio di un ben più ampio e irraggiungibile cosmo.

Recensione:

Una perla di rara bellezza che ci conduce gradualmente passo dopo passo verso gli attuali orizzonti della nostra conoscenza: vi invitiamo a leggere queste 220 pagine dove ci fanno compagnia quantistica, relatività, cosmologia, materia/energia oscura, ...Non servono grafici o equazioni; basta una scrittura leggera e competente che coinvolge e mette in agio il lettore anche di fronte alle domande ultime (Perchè esiste l’Universo, E’ esso finito?, Cosa c’era prima? Cosa ci sarà dopo?...). L’Autore riflette sulle reali possibilità della scienza di rispondere a queste domande esistenziali spingendoci verso i confini dello spazio e del tempo, laddove finisce il territorio familiare; oltre l'orizzonte di ciò che sappiamo o possiamo almeno intuire, c'è il buio perchè, per definizione, esso è inaccessibile e pertanto oggetto di speculazioni “metafisiche”. Gli ultimi capitoli del libro sono filosofia pura nella ricerca di trovare spazio per un Costruttore fra le attuali lacune della conoscenza scientifica: nonostante l’uomo abbia accesso a solo il 5% della materia dell’universo, i nostri modelli sono fedeli alle osservazioni della realtà che ci circonda. In questo angolo remoto alcuni atomi si sono organizzati in una complessa struttura (il cervello umano) che contempla il cosmo con piena consapevolezza; la stessa che ci avvisa dei limiti delle nostre mappe, che per definizione, non sono che approssimazioni del mondo attorno a noi. Spetta alla scienza di frontiera raffinarle sempre di più!

Voto: 5/5