Osservatorio Astronomico Sormano - Sormano (CO) Italy

(il caso di 2005 QN173)

A due anni e mezzo dalla scoperta che (6478) Gault, un tipico asteroide della fascia principale, aveva sviluppato una coda, lo stesso identico fenomeno si è riscontrato in (248370) 2005 QN173.
Lo scorso 9 luglio Nic Erasmus del progetto ATLAS (Asteroid Terrestrial-Impact Last Alert System), dall'esame di alcune immagini per la ricerca di Near Earth Objects, ottenute con un telescopio da 50 cm. installato alle isole Hawaii, si è accorto che, come Gault, anche questo asteroide presentava una coda rettilinea piuttosto marcata.
Ulteriori immagini più dettagliate, utilizzando telescopi di diametro di 2 metri presso il Lowell Observatory in Arizona e nel nord delle isole Hawaii hanno poi confermato la scoperta.
Sulle cause del fenomeno non ci sono ancora certezze ma sono state avanzate tre ipotesi.

 1) La collisione con altro piccolo corpo celeste
 2) La disgregazione dei materiali superficiali dovuti al rapido movimento dell'asteroide intorno al proprio asse
 3) La sublimazione di ghiaccio presente sotto la superficie a causa del riscaldamento solare (in pratica lo stesso fenomeno che "attiva" le comete.

Scartata quasi subito la prima ipotesi, per verificare la seconda, negli ultimi due anni sono stati condotti studi mirati puntando i più disparati rilevatori elettronici sul famigerato (6478) Gault, che nel frattempo aveva "perso la coda".

Al seguente link pubblicato il 17 aprile 2019 trovate informazioni e immagini scattate dal nostro osservatorio.
Tra gli astronomi impegnati in queste osservazioni vi era anche l'amico Albino Carbognani, ricercatore INAF presso l'Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio (OAS) di Bologna. Albino, il mese scorso, insieme ad altri suoi due colleghi, ha pubblicato, su una rivista scientifica, un lavoro dal titolo: Physical characterization of the active asteroid (6478) Gault".
Un suo primo importante risultato è stato quello di essere riuscito a stimare con buona approssimazione il periodo di rotazione intorno al proprio asse di questo asteroide. Ora sappiamo pertanto che "Gault" ruota su se stesso in circa 2 ore e mezza; un movimento abbastanza rapido ma forse non sufficiente per dare concretezza alla seconda ipotesi.  

Per quanto riguarda (248370) 2005 QN173 poi, la sua moderata eccentricità (0.22) e il fatto che il passaggio al perielio sia avvenuto lo scorso 14 maggio (cioè poco tempo prima della scoperta della sua attività) sembrano avvalorare o quantomeno dare maggior credito alla terza ipotesi, ovvero quella di trovarsi di fronte a un'attività di tipo cometario, dovuta alla sublimazione di elementi volatili.

Asteroidi con la coda ? ... e due !

BOLLETTINO ASTRONOMICO

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