Osservatorio Astronomico Sormano - Sormano (CO) Italy

Finalmente, dopo tanta attesa, un macchia solare è tornata a far capolino sulla superficie del nostro Sole. La cosiddetta AR 2757, comparsa lo scorso 25 gennaio, è piuttosto piccola (parlando in termini astronomici ovviamente! Quella macchia potrebbe contenere molto comodamente il nostro pianeta, avanzando anche spazio!) ma va ad interrompere un digiuno molto lungo, all’interno di un periodo già di per se avaro di macchie. Basti pensare che lo scorso anno i giorni completamente “spotless” (ossia, privo di macchie solari) sono stati 281 su 365 (il 77%), mentre quello precedente 221 (61%). Per fare un paragone, nel periodo 2012-2015, al culmine dell’attività solare di quest’ultimo ciclo, abbiamo avuto un solo giorno spotless in quattro anni.

Ma cosa intendiamo con “culmine dell’attività solare”? Il nostro sole funziona a cicli di 11 anni: attraversa un periodo di attività massima, ricco di esplosioni (brillamenti), macchie e protuberanze, poi tutto inizia ad acquietarsi gradualmente; giunti ad un minimo, il Sole inizia di nuovo a risvegliarsi e, circa 11 anni dopo quello precedente, abbiamo un nuovo massimo. Come facile intuire da quanto scritto sopra, quelli che stiamo attraversando sono gli anni del minimo, che segnano la fine del vecchio ciclo (denominato SC24) e l’inizio di quello nuovo (SC25). La macchia AR 2757 è molto probabilmente l’ultima testimonianza del vecchio ciclo 24. Come lo sappiamo? Ogni ciclo ha delle caratteristiche uniche, soprattutto per quanto riguarda il magnetismo; possiamo dunque dire che ogni macchia contiene la firma del ciclo di appartenenza, e quella della 2757 è pressoché identica a tutto ciò che abbiamo visto durante il ciclo numero 24. Fatto interessante, come si vede nell'immagine ripresa lo stesso giorno dal satellite NOA, in basso a sinistra, vicino al bordo del Sole, è visibile un'altra regione attiva che porta la firma del ciclo 25: non è un fenomeno insolito, può succedere spesso che la fine di un ciclo e l’inizio del successivo si sovrappongano brevemente.

Questo vuol dire dunque che dopo due anni di attesa il nuovo ciclo sta finalmente per cominciare? Continueremo ad osservare attentamente il Sole per scoprirlo.

AR 2757: Una nuova, vecchia macchia Solare

BOLLETTINO ASTRONOMICO

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