Osservatorio Astronomico Sormano - Sormano (CO) Italy

Leggendo riviste e giornali è piuttosto frequente imbattersi nella frase “l’astronomia e l’archeologia sono i due campi del sapere ai quali anche un semplice appassionato può dare un contributo importante”.

Questo adagio si è concretizzato lo scorso 28 settembre, quando è stata scoperta la supernova PSN J22081243+4110503 visibile nell’immagine qui a fianco. A differenza degli ultimi oggetti di questo tipo, individuati per lo più da team di ricerca giapponesi o statunitensi che lavorano in grandi strutture specializzate, questa supernova è stata scoperta in solitario dall’italiano Massimo Caimmi; geometra di professione e astrofilo per vocazione, la sera del 28 settembre è stato il primo ad osservare questo oggetto situato in UGC 11919, una galassia a spirale distante 200 milioni di anni luce visibile nella costellazione della Lucertola.

Successive indagini spettroscopiche compiute dall’osservatorio di Asiago hanno permesso di stabilire che la supernova in questione è di tipo Ic, ossia si è originata come di consueto dall’esplosione di una stella di grosse dimensioni giunta alla fine del suo ciclo vitale ma, a differenza delle supernove “classiche”, prima che ciò avvenisse ha perso gran parte degli strati più esterni costituiti da idorgeno ed elio, e pertanto i suoi resti risultano privi di questi importanti elementi.

Un risultato di assoluto prestigio ed estremamente gratificante, che ripaga appieno le lunghe ore di osservazione dedicate a questa meravigliosa disciplina!

L'immagine scattata a Sormano ci mostra il campo di stelle nella costellazione della Lucertola centrato sulla galassia UGC 1191. La supernova di magnitudine 19 è evidenziata nell'ingrandimento negativo.

BOLLETTINO ASTRONOMICO

Scarica il Bollettino Astronomico mensile a cura del Liceo Galilei di Erba

SOLE IN REALTIME

Questo sito usa cookie per offrire una migliore esperienza. Procedendo con la navigazione, acconsenti ad usare i nostri cookie.

Maggiori Informazioni chiudi