Osservatorio Astronomico Sormano - Sormano (CO) Italy

A quanto pare, anche ai nostri cieli piace adornare i propri “muri” con graffiti e murales. Per avere conferma di ciò è sufficiente dare un rapido sguardo ai colori sgargianti della porzione di cielo denominata “The Cygnus Wall”, riportata nella fotografia accanto. Si tratta di una parte della Nebulosa Nord America, situata nelle immediate vicinanze di Deneb, la stella più luminosa della costellazione del Cigno nonché uno degli oggetti più brillanti dei cieli estivi, facilmente identificabile in quanto parte del celebre Triangolo d’Estate insieme alle “colleghe” Vega (Lira) e Altair (Aquila). Scoperto nel 1792 dall’inglese William Herschel e successivamente catalogato come NGC 7000, l’oggetto si è subito mostrato significativamente vasto al pari delle altre nebulose presenti nella regione del Cigno e questo - unitamente alla sua relativa vicinanza (circa 1600 anni luce, distanza piccola su scala galattica ma che richiederebbe alla velocissima New Horizons un viaggio di 500.000 anni per raggiungerlo) e alla sua luminosità (magnitudine di poco inferiore a 7) - lo rende un oggetto affascinante sia per l’osservazione diretta che, soprattutto, per quella fotografica. Le sue dimensioni, tuttavia, costringono molto spesso ad osservarne una porzione per volta: nel nostro caso, il Cygnus Wall rappresenta quella porzione di nebulosa che idealmente raffigura il Messico e l’America centrale.

Il Cygnus Wall è un oggetto interessante dal punto di vista estetico e scientifico. Le intense forze gravitazionali che comprimono continuamente i gas (specialmente l’idrogeno, indicato dalle aree rosa della fotografia), creano le condizioni ideali per la nascita di nuove stelle. NGC 7000 è un’importante sede di fenomeni di formazione stellare; la regione è, infatti, popolata da stelle giovani la cui età media è di circa 3 milioni di anni (a termine di paragone il nostro Sole, che attualmente è solo a metà del suo ciclo vitale, ha ben 5 miliardi di anni) e una stella su dieci è ancora nella fase di “pre-sequenza principale”, ossia in uno stato in cui la stella non ha ancora raggiunto una conformazione stabile. Vi è poi la presenza di alcuni ammassi aperti come NGC 6996, ossia di gigantesche sfere costituite da centinaia di stelle giovani, calde e ancora soggette alle reciproche interazioni gravitazionali.

Nelle immediate vicinanze del nostro oggetto vi sono poi altri soggetti interessanti come la Nebulosa Pellicano, che assieme al Wall e alla Nebulosa Nord America costituiscono il Complesso Nebuloso Molecolare del Cigno, una struttura che si estende per circa 1000 anni luce e con una dimensione apparente pari a circa 10 volte il diametro della Luna piena.

BOLLETTINO ASTRONOMICO

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